L'intervallo della vita
Il Reale della clinica psicoanalitica e fenomenologica
Sono una psicoanalisi del tempo e una fenomenologia del tempo a emergere in questo nuovo libro di Nicolò Terminio. L’autore concentra la sua ricerca clinica sull’intervallo della vita che è l’esperienza di godimento che proviamo nello slancio del desiderio.
Gli esseri umani non cercano solo sicurezza, esiste una spinta indomita verso l’esplorazione e il superamento delle frontiere. E sulla soglia tra bisogno di sicurezza e movimento desiderante ciascuno esprime la sua singolarità. Quando non la si vive, quest’unicità irriducibile affiora attraverso sintomi psicopatologici e altre forme di sofferenza.
L’intervallo della vita è un’esperienza di quel “Reale” che rappresenta il limite contro cui si infrange il potere espressivo del linguaggio. Ma se il linguaggio non può dire e acciuffare la vita, può comunque mostrarla perché la struttura stessa del linguaggio è attraversata dalla vita. Nelle parole c’è un ritmo e una carnalità che le rende vive per chi le legge e per chi le ha scritte.
In queste pagine Nicolò Terminio segue le mappe della psicoanalisi lacaniana e della psicopatologia fenomenologica e nel suo tragitto incontra anche altri autori (non necessariamente psi) che hanno rivolto l’attenzione all’esperienza del “Reale” riuscendo a esprimerla con parole precise e vive.