Nei disturbi dello spettro schizofrenico l’emotività piatta e l’ipersensibilità coesistono nel vissuto soggettivo del paziente.
I sintomi della depressione con forti oscillazioni dell'umore comprendono sentimenti di profonda disperazione che si alternano a stati francamente maniacali.
Nella psicopatologia descrittiva contemporanea le perversioni vengono classificate sotto la voce dei disturbi parafilici.
La dipendenza affettiva indica la tendenza comportamentale e psicologica a rimanere emotivamente legati a un’altra persona in modo eccessivo e poco generativo.
La difficoltà di sentire ed esprimere la vita emotiva e affettiva è il filo conduttore che attraversa i sintomi dell'alessitimia.
Tra i sintomi dell'alessitimia si riscontrano la difficoltà a discriminare le emozioni le une dalle altre e distinguerle dalle sensazioni somatiche.
Ansia e paura sono i due sintomi caratteristici dei cosiddetti disturbi d’ansia.
La paura si configura come la risposta emotiva a una minaccia imminente, che può essere reale o percepita, mentre l’ansia è l’anticipazione di una minaccia che potrebbe presentarsi nel futuro.
La depressione mostra dei sintomi caratterizzati da tristezza, sentimenti di vuoto e in alcuni casi irritabilità.
A questa sintomatologia si accompagnano altre modificazioni corporee e mentali che incidono notevolmente sul funzionamento del soggetto.
I sintomi dell’ansia si presentano sotto forma di irrequietezza, incertezza e vulnerabilità. Altri sintomi dell’ansia sono le sensazioni di essere intrappolati, senza fiato e sull'orlo dello svenimento.
I test più accreditati a livello internazionale per scoprire l'alessitimia sono stati costruiti sulla base delle ricerche empiriche di Graeme J. Taylor e R. Michael Bagby della Scuola di Toronto.
I sintomi della nevrosi sono i messaggeri di un desiderio che era stato rimosso nell'inconscio. I sintomi della nevrosi hanno un significato metaforico che parla del desiderio inconscio del soggetto.
I sintomi della paranoia sono caratterizzati da una notevole quota di autoriferimento: gli altri vengono vissuti sempre in modo persecutorio.
La pratica psicoanalitica di Nicolò è caratterizzata dal confronto costante con la ricerca scientifica più aggiornata.
Allo stesso tempo dedica una particolare attenzione alla dimensione creativa del soggetto.I suoi ambiti clinici e di ricerca riguardano la cura dei nuovi sintomi (ansia, attacchi di panico e depressione; anoressia, bulimia e obesità; gioco d’azzardo patologico e nuove dipendenze) e in particolare la clinica borderline.