Nevrosi: i sintomi
I sintomi della nevrosi sono i messaggeri di un desiderio che era stato rimosso nell'inconscio. I sintomi della nevrosi hanno un significato metaforico che parla del desiderio inconscio del soggetto.
I sintomi della nevrosi sono animati dal conflitto tra Legge e desiderio e trovano la loro radice nelle vicissitudini del complesso di Edipo. L'Edipo infatti segna l'ingresso del soggetto in una trama relazionale intergenerazionale e inaugura nella vita del soggetto il conflitto tra l'aderenza ai vincoli imposti dalla Legge dell'Altro e il desiderio di trasgredirla per affermare una spinta indomita che non vuole tener conto dei limiti imposti dall'Altro.
I sintomi della nevrosi mostrano questa oscillazione tra la necessità di affermare il carattere irriducibile del desiderio del soggetto rispetto alle predeterminazioni del desiderio dell'Altro e la necessità di rifugiarsi sotto l'ombrello del desiderio dell'Altro per evitare la vibrazione e la solitudine inevitabile che si vive ogni qualvolta si fa esperienza dell'unicità del proprio desiderio singolare.
L'isteria risponde alla logica soggettiva che rivendica il riconoscimento della singolarità del desiderio del soggetto, mentre la nevrosi ossessiva esprime la logica contrapposta perché mostra un soggetto evitante, un soggetto che abdica alla scelta fondata sul suo desiderio singolare.
Anche la fobia rientra nella logica dei sintomi della nevrosi perché si configura come il tentativo di arginare la dimensione perturbante del desiderio. Nella fobia infatti l'oggetto fobico consente al soggetto di trovare un alibi inconscio per delimitare il suo campo d'azione e restringere così le possibilità in cui il soggetto potrebbe sperimentare la vibrazione di un incontro con la vita che non potrà mai essere garantito da nessuna precauzione preliminare.