La notte dell'Uno tutto solo
Recensione - blog Lettera di ALIpsi, giugno 2019
Lo aspettavamo da tempo, era un libro di cui avevamo già intuito la gemmazione un paio di anni fa quando al Dipartimento clinico dell’IRPA (Istituto di Ricerca di Psicoanalisi Applicata) aveva parlato del “Lacan cristiano”. Nel corso di quella lezione magistrale avevamo ascoltato le ragioni profondamente incarnate che legano l’esperienza di un’analisi alla questione della Croce. Nel suo libro Contro il sacrificio Recalcati avrebbe poi sviluppato il nucleo concettuale di quella lezione concentrandosi sul superamento del fantasma sacrificale. Ma la questione della Croce e del fantasma sacrificale non era l’unico punto di intersezione tra testo biblico e psicoanalisi, ce n’era un altro non meno importante. Recalcati aveva sottolineato che per la psicoanalisi e il cristianesimo il momento del dolore è un momento di verità, anche se questa verità può far compiere quell’esperienza in cui l’esistenza si sgancia da ogni possibile attribuzione di senso.