Quel che accade nel transfert
Il transfert è un’esperienza cruciale per analizzare il rapporto tra significante e godimento in una cura psicoanalitica lacaniana. Il transfert da un lato mostra la dimensione relazionale e dialettica della cura psicoanalitica e dall’altro presenta quel qualcosa che, nell’esperienza di ciascuno, si sottrae ad ogni possibile condivisione.
Se definiamo la psicoanalisi come una pratica clinica che si svolge sotto transfert, allora dobbiamo far riferimento a questa binarietà del transfert, altrimenti rischiamo di ridurre quel che accade nel transfert alla ricerca del senso e allo scambio affettivo della relazione di cura [Cfr. J.-A. Miller, C.S.T. (1987), in M.T. Maiocchi (a cura), Il lavoro di apertura. Per una strategia dei preliminari, Angeli, Milano 1999, pp. 95-99].
La posizione peculiare della psicoanalisi lacaniana nel panorama delle psicoterapie psicodinamiche va rintracciata nel dare un certo posto a quel qualcosa di Reale che resiste ad ogni metabolizzazione da parte del senso. Senso e Reale, significante e godimento vanno considerati come due dimensioni essenziali della cura lacaniana.
Lo stesso Jacques-Alain Miller ci aveva insegnato ad attraversare le diverse tappe dell’insegnamento lacaniano considerando di volta in volta il rapporto che Lacan formulava tra significante e godimento, senso e reale [Cfr. J.-A. Miller (1999), I sei paradigmi del godimento, «La Psicoanalisi», n. 26, 1999, pp. 15-54].
Percorrendo i binari del transfert possiamo riprendere alcune coppie concettuali tipiche dell’insegnamento lacaniano:
Percorrendo i binari del transfert possiamo riprendere alcune coppie concettuali tipiche dell’insegnamento lacaniano:
- inconscio strutturato come un linguaggio e inconscio come pulsazione
- amplificazione significante e riduzione al reale
- autómaton e tuché
- apertura e chiusura dell'inconscio
- soggetto supposto sapere e realtà sessuale dell’inconscio
- regola fondamentale e oggetto a nel desiderio dell’analista
Per un approfondimento sul transfert nel vivo della cura, tra i libri di Nicolò Terminio, si rimanda a Teoria e tecnica della psicoanalisi lacaniana.