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Il transfert è una costruzione
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“L’isterica vuole un padrone su cui regnare”
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«Il transfert mette in atto la realtà dell’inconscio»
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«Wo Es war, soll Ich werden»
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A cosa mira il silenzio dell’analista?
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Abbandonarsi per esistere
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Abbandono e fiducia nell'alterità
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Abbandono, destituzione e desiderio dell’analista
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Accedere all’inconscio
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Adolescenza e desiderio
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Alienazione e perdita d'essere nell'insegnamento di Lacan
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Alienazione e Separazione nella cura psicoanalitica lacaniana
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Alleanza terapeutica ed esperienza dell'abbandonarsi
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Amare l’inconscio
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Amore e vita istituzionale: brevi note sul libro "Il vuoto e il fuoco" di Recalcati
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Atto, retroazione e discorso dell’inconscio nella clinica borderline
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Autobiografia del desiderio
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Autobiografia, scrittura e psicoanalisi
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Compagni nella solitudine: "Nel silenzio degli addii" di Duccio Demetrio
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Conoscete Giulia Rakar?
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Cosa intende Freud per Es, Io e Super-Io
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Creatività e sensualità dell'inconscio
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Creatività, insight e supervisione
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Creazione artistica e psicoanalisi
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Destare il sognatore nella clinica borderline
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Dialettica nevrotica e dissociazione borderline
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Discorso del capitalista, perversione e posizione dell'analista
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Disforia borderline e “lalangue”
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Dissociazione e stati del Sé
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Dissociazione ed estasi mistica
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Effetto di Reale e scrittura clinica
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Empatia e identificazione percettiva
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Empatia e Immaginario nella clinica borderline
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Enunciati ed enunciazione
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Esilio e contingenza
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Esistono persone cattive
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Fantasma perverso e flashback traumatici
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I quattro discorsi di Lacan tra Simbolico e Reale
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Il "non esiste rapporto sessuale" e il riconoscimento in amore
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Il bambino tra gioco e realtà
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Il borderline: una superficie orientabile ma non orientata
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Il caso clinico come un'opera d'arte
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Il codice paterno e il trauma della poesia
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Il desiderio e la separazione
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Il discorso dell’inconscio
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Il discorso dell’università secondo Lacan
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Il fantasma del Super-Io, il desiderio e l'estasi mistica
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Il futuro anteriore dell’inconscio
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Il godimento visto dal significante, il significante a partire dal godimento
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Il lavoro intellettuale tra architettura e psicoanalisi
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Il non detto nella psicosi
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Il rapporto tra inconscio e silenzio
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Il soggetto supposto sapere non è l’analista
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Il transfert e la domanda transitiva di guarigione
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Il transfert e la pulsazione dell’inconscio
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Il triangolo del transfert
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Il vuoto tra parola e silenzio
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Inconscio: significato
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Insight e costruzione in psicoanalisi
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Interpretazione e discontinuità
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Interpretazione e illazione
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Interpretazione e punteggiatura
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Interpretazione e relazione terapeutica
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Interpretazione e significante
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Interpretazione e taglio
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Invenzione ed eredità in istituzione: note sui testi fondativi di Jonas
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Jacques Lacan e la psicoterapia psicodinamica
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Jacques Lacan e la relazione oggettuale
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L'angoscia è un affetto che non mente
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L'esitazione del nevrotico
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L'identificazione in psicoanalisi
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L'inconscio della lettura
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L'ombra dell'oggetto e la tuché del transfert
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L’amore è una camminata
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L’analista e l’oggetto piccolo a
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L’anima di Jonas e la vita della città
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L’atto analitico tra scarto e creatività
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L’atto analitico: l’evento del desiderio e la destituzione soggettiva
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L’effetto Recalcati e il desiderio
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L’essenza della psicoterapia psicodinamica
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L’inconscio e la sovversione del soggetto
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L’inconscio nell’incontro digitale
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L’inconscio tra resistenze e controtransfert
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L’Uno e l'Altro in psicoanalisi
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L’Uomo senza inconscio e l'opera di Recalcati
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La consistenza della realtà inventata
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La depressione con forti oscillazioni dell'umore
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La dissociazione come segregazione della verità
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La divisione del soggetto
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La forma e il gusto del linguaggio
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La madre, l'oggetto trasformativo e il sogno
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La posta in gioco della cura psichica
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La questione del controtransfert
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La rettifica dell’Altro sociale
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La rettifica soggettiva e il Reale
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La scrittura del caso clinico tra scienza e creatività
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Lacan, il Nome del Padre e il significante fallico
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Lacan, l’oggetto piccolo a e il buco dell’Altro
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Lacan, la durata della seduta e il tempo dell'inconscio
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Lalangue da Urbino al lavoro clinico
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